Il Blog di Fabio Vetro dedicato alla Piva Emiliana/Italian Bagpipes. ( vet.fabio@tiscali.it )
domenica 9 dicembre 2007
Arezzo 7 dicembre le Pive al Circolo Aurora
Clicca sotto se vuoi vedere le altre canzoni
http://www.youtube.com/watch?v=avIJl8lG2Go
http://www.youtube.com/watch?v=jT3qT_3P-g4
http://www.youtube.com/watch?v=-fg1N_4Stoc
Le Pivenelsacco sono state ad Arezzo il 7 dicembre ospiti del Circolo Aurora alla manifestazione “Pifferi Muse e Zampogne”organizzata dall’Associazione Culturale “I musicanti del piccolo borgo” in collaborazione con il Comune di Arezzo, la Provincia di Arezzo e Folk Bullettin. Il tempo non è stato certo l’ideale per una suonata per le strade della bella città toscana, ma quando ci mettiamo in marcia verso le 18 con le nostre pive, goccia più goccia meno (in questo caso goccia più) nulla ci preoccupa. Giga, Italiana, Spagnoletto e tanti altri pezzi, tutto il nostro repertorio risuona nelle vie del centro poi, piuttosto inzuppati, decidiamo di ripararci per alcuni minuti davanti ad un bar sotto un ampio portico. Ad un tratto notiamo una bella ragazza sorridente che i fa i complimenti, è Jessica Lombardi una delle componenti dei Fiamma Fumana, pivara come noi, davvero un bell’incontro, grande artista e ragazza molto simpatica!! Arriva l’ora del concerto presso il circolo Aurora, dopo di noi suonerà un trio di grande qualità costituito da Riccardo Tesi, Murizio Geri e Claudio Carboni. Il nostro programma è costituito da alcuni dei brani più d’impatto per chi non ha mai sentito un gruppo di pive, e iniziare con la Gavotta di Corelli è davvero la cosa migliore. La sala del circolo non è molto grande e quindi all’inizio pensavo che il suono di tante pive potesse essere eccessivo, ma non è così, al via di Bonvicini partiamo precisi e le belle armonizzazioni dei brani rendono il tutto decisamente forte ma di buon ascolto. La scaletta ci permette di spaziare fra brani di epoche diverse e la piva, strumento per tanti anni dimenticato, è decisamente in grado di affrontare motivi d’ogni tipo dimostrando d’essere adatta ad avere utilizzazioni armoniche più complesse di quel che si può pensare. Fra i prossimi impegni infatti ci sarà lo studio di un pezzo a sei voci. Mezz’ora passa presto e finito il concerto ci si prepara ad un compito ben più arduo, preparare oltre 200 crescentine per tutti i presenti. Finisce anche il meraviglioso concerto del trio di Riccardo Tesi e all’annuncio di Silvio Trotta che la leccornia degli ospiti emiliani è pronta, tutti i presenti capiscono che la serata è tutt’altro che finita. Invece di 200 ci sarebbero volute minimo il doppio di cresentine per far tutti contenti in quanto c’è chi fa il bis e poi continua a chiedere se ce n’è un'altra, e poi un'altra e poi un'altra ancora. Ma a questo punto iniziano i canti e nel nostro gruppo oltre alla voce spettacolare di Marco Mainini, tutti sono ben intonati e il repertorio è molto ampio. I presenti accompagnano i brani battendo le mani e applaudendo ogni brano in particolar modo la performance del nostro ballerino provetto Gino Pennica. Si parte che sono le 23 si finisce che sono quasi le 2. Una serata davvero stupenda.
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