venerdì 20 aprile 2012

Domenica 15 aprile Bazzano

Domenica 15 aprile, alle15, nella Sala dei Giganti della Rocca di Bazzano, Franco Calanca e Gino Pennìca hanno tenuto una lezione sulla Piva Emiliana ai corsisti della "Italian Spring Piping School"organizzata dall'A.P.I. (Associazione Piper Italiani) e dal B.I.G. (Bagpipe Italian Group).
Gli allievi, i docenti e i musicisti internazionali presenti all'incontro, si sono appassionati  per quasi due ore, alla storia,alle ricerche, al recupero, alla ricostruzione, ai repertori e al futuro del nostro strumento, che è stato molto apprezzato e ha destato vivaci curiosità. Franco e Gino hanno chiuso  e salutato eseguendo qualche brano accompagnati alla fisarmonica da Teresio Testa.
L'argomento verrà riaperto e ampliato in agosto, all'incontro che si terrà a Glasgow.
La Piva continua ad allargare i propri orizzonti e a farsi conoscere nel mondo.

martedì 17 aprile 2012

Cornamusa Scozzese e Piva Emiliana al concerto dell'Italian Spring Piping School


Sabato 14 aprile le Pive Emiliane han partecipato al concerto finale del VI corso “Italian Spring Piping School” che si è svolto a Bazzano (BO). E' stata una serata di grande interesse nel corso del quale si son potuti ammirare alcuni dei più grandi maestri del mondo della Great Highland Bagpipe. Glenn Brown, che mi ha lasciato senza fiato per la potenza espressiva e sonora nell'interpretazione del suo difficile repertorio, Sarah Muir una ragazza di appena 19 anni e vincitrice in patria di alcuni importanti concorsi, Chris Ross anch'egli giovane ma dal suo curriculum è chiara la costante ricerca di nuove esperienze musicali avendo egli collaborato con molti artisti dagli stili diversi, Will Woodson che con la Border Pipes dal suono molto contenuto ha proposto qualcosa di veramente raro per noi ascoltatori italiani, la sua esibizione si è conclusa con un ovazione del pubblico, Finlay Mc Donald, che desideravo ascoltare da anni avendo collezionato tutti i suoi cd, gioviale, coinvolgente, un vero show man ed un artista di altissimo livello, Alberto Massi che con il suo gruppo ha dato una svolta rock molto apprezzata al finale del concerto.



A metà del concerto c'è stato il nostro intervento con le pive emiliane, prima si son esibiti Franco Calanca alla Piva e Ferdinando Gatti alla chitarra con alcuni brani tradizionali che porteranno quest'estate anche in un importante festival in Scozia. Che dire di Franco? Se non fosse per lui la Piva oramai sarebbe stata del tutto dimenticata. Per noi è un punto di riferimento. Costruisce strumenti di grande pregio e suona sempre con eleganza e gusto ogni brano, e siam certi che quest'estate la piva verrà accolta all'estero con entusiasmo. Poi noi delle “PIVENELSACCO” abbiam eseguito alcuni brani consolidati del nostro repertorio e l'accoglienza del pubblico è stata molto gratificante. Questo concerto, in una serata dedicata alla Cornamusa, è stato davvero una bella esperienza che conserveremo nei nostri ricordi. (nelle foto dall'alto Franco e Ferdinando, il gruppo durante l'esibizione della Gavotta e l'assolo vocale di Gino, con Finlay Mc Donald)
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Saturday, April 14th the Emilian Bagpipes participated in the final concert of the sixth course “Italian Spring Piping School” which was held in Bazzano (BO).  It was an evening of great interest in which you are able to admire some of the greatest masters of the world of the Great Highland Bagpipe.  Glenn Brown left me breathless with the expressive power and sound interpretation of his difficult repertoire, Sarah Muir a girl of just 19 years and winner of several important competitions at home, Chris Ross is also young but it is clear from his curriculum, his constant search of new musical experiences since he has collaborated with many artists from different styles, Will Woodson with the very low sound from the Border Pipes proposed something very rare for us Italian listeners and his performance ended with an ovation of the audience, Finlay McDonald wanted to listen for years having collected all of his jovial and engaging CDs, a real show man and an artist of the highest level, and Alberto Massi and his group gave a very popular rock twist for the finale of the concert. 

In the middle of the concert we had our intermission with the Emilian bagpipes, Franco Calanca on the bagpipes and Ferdinando Gatti on the guitar exhibited some traditional songs that will lead this summer in an important festival in Scotland.  What about Franco?  If it were not for him, the bagpipes would have been completely forgotten.  For us it is a point of reference.  To construct instruments of great value and each song always plays with elegance and taste, we are confident that this summer the bagpipes will be welcomed with enthusiasm abroad.  Then we of the “PIVENELSACCO” have performed some consolidated songs in our repertoire and the public reception has been very rewarding.  This concert, in an evening dedicated to the bagpipes, was a great experience that we will retain in our memories.