Mercoledì 29 luglio
A distanza di un anno ho avuto nuovamente il piacere di assistere ad una serata di poesie e musica con l'interpretazione, davvero efficace da parte del noto pittore Carlo Sabbadini, di alcune delle più gustose poesie dialettali di un autore d'inizio '900 Mario Stermieri. Il pubblico ha riempito piazza della Pomposa, una delle più belle del centro storico di Modena, e si è goduto, è la parola giusta da usare dati i continui applausi e richieste di bis al termine, una serata interpretata con bravura e autentico divertimento da Sabbadini, e i musicisti Bonvicini: organetto, canto, ocarina e fischio (si proprio fischio, infatti un intero brano, peraltro bellissimo, è stato eseguito fischiando), Mainini: piva emiliana, chitarra, sax soprano, voce; Vezzali al violino.
Bondeno 19/07
Domenica pomeriggio caldissima, insieme a Marcello Tioli si decide di andare a Bondeno per assistere ad una ben nota manifestazione il Bundan, e per fare il tifo per i nostri amici Bandabardana che per la prima volta son invitati in questo celebre raduno di appassionati del mondo celtico.
Appena arriviamo la sorpresa, come gruppo itinerante fra i vari gazebo, i Cisalpipers, che con cornamuse, pive e percussioni, portano allegria nei vari stand e vengon di continuo fotografati da tutti quelli che rimangon incantati dalla loro capacità di trascinare l'ascoltatore e dalla facilità con la quale suonano strumenti che, con il caldo che rende rovente l'aria, oggi richiedono il massimo impegno. Altra sorpresa, Chiara, la flautista dei Bandabardana ci avvisa che manca il Lesso, praticamente il front man del gruppo, a causa di problemi di famiglia. I nostri amici non perdono un istante e subito iniziano a preparare un programma alternativo a quello preventivato. Ore 19.30, c'è tantissima gente in tutta l'area della manifestazione e a questo punto inizia il concerto dei Bandabardana. Non han bisogno del nostro incitamento in quanto la loro musica è così bella e allegra che subito la gente si ferma ad ascoltarli e li gratifica al termine d'ogni brano, con applausi convinti. Tanti bimbi piccoli e piccolissimi saltellano a tempo di musica sotto il palco. L'ora e mezza nella quale propongono gran parte del loro repertorio passa in un attimo. Un vero successo pienamente meritato. Speriamo di vedere presto quest'ottimo gruppo in un altra manifestazione così importante.
Giovedì 16/7
San Giovanni in Persiceto
Erano anni che desideravo assistere ad un concerto del celebre suonatore di gaita Hevia. Finalmente è giunta l'occasione con il concerto che l'artista ha tenuto in piazza del Popolo a San Giovanni in Persiceto nel corso di una delle serate più calde dell'anno. Inizio ore 22 concerto gratuito, come mancare!!! Con Tiolix siam arrivati un ora prima e abbiam trovato gli ultimi posti disponibili, dopo pochi minuti la piazza era gremita di gente di tutte le età. Hevia e salito sul palco con la sua cornamusa elettronica, una gaita, un flauto traverso e un tin whistle, era accompagnato dalla sorella alle percussioni e da un pianista. All'inizio son rimasto meravigliato quando ho sentito la cornamusa elettronica che cambiava completamente suono ad ogni nuovo motivo proposto, poi ho capito che un artista non può proporsi al pubblico del giorno d'oggi con uno strumento tradizionale e null'altro. Questo strumento da lui creato, propone una gamma di suoni molto estesa e le formidabili capacità esecutive di Hevia rendon ogni brano originale e molto bello da essere ascoltato. Il pubblico è via via aumentato e quando si è arrivati all'esecuzione del suo brano più celebre Busindre Reel il pubblico non smetteva più di applaudire. Bravissima anche la sorella di Hevia che alle percussioni ha proposto un assolo con il pubblico che l'ha accompagnata con un battimani via via più veloce.
Al termine siam andati a conoscere l'artista spagnolo molto gentile e disponibile che conosce molto bene anche la nostra piva emiliana.
11/7/2009
Olina
Per la prima volta le Pivenelsacco si son trovate impegnate a suonare per un matrimonio e il riscontro avuto è stato davvero di grande soddisfazione. La curiosità della cerimonia sta nel fatto che a sposarsi son stati una ragazza italiana Laura e un giovane scozzese Alex giunto alla cerimonia con il kilt. Ovviamente in onore dello sposo e della sua numerosa famiglia giunta appositamente dalla Scozia ci eravamo preparati ben 6 brani celebri per cornamuse riscritti, per l'occasione, per piva. Gli iniziali dubbi son subito svaniti quando abbiam visto i sorrisi apparire sui volti di tutti gli invitati alla cerimonia allora è stato chiaro che la scelta dei brani e la modalità d'esecuzione era stata giusta. I pezzi eseguiti son stati: Higland Cathdral, Flowers of Scotland, A hundred pipers, Green Hills, When the battle's o'er, Scotland the brave. Dopo la cerimonia abbiam seguito gli sposi in un grande agriturismo dove, ai celebri brani scozzesi, abbiam aggiunto alcuni dei più bei brani a due voci per piva come la Giga di Corelli, la Bergamasca e alcuni dei tradizionali motivi cavalli di battaglia del nostro gruppo. Giga piacentina, Lanterna magica, Galletta. I genitori dello sposo entusiasti per la nostra presenza han voluto sapere notizie dei nostri strumenti così simili alle loro cornamuse ma con sonorità decisamente più profonde. Al termine, con tutti gli ospiti a tavola, abbiam salutato la compagnia con un esecuzione in costante accelerazione di una bella giga accompagnata con uno scrosciante battimani da tutti i presenti.